Incontrare gli asini: cosa sono, razze e curiosità

Incontrare gli asini: cosa sono, razze e curiosità
Wesley Wilkerson

Cosa sono gli asini?

Le asine sono animali conosciuti come asini, comparsi secoli fa e classificati in diverse specie.

In Brasile abbiamo l'asino Paulista, l'asino Pêga e l'asino Nordestino, mentre nel mondo troviamo l'asino dell'Amiata, l'asino selvatico indiano, l'asino del Cotentin, l'asino di Miranda e l'asino Mammut americano.

Gli asini purosangue sono rari, grazie ai vari incroci di questo animale con zebre e cavalli. Un tempo i purosangue erano molto preziosi e servivano come cimelio. Oggi sono spesso utilizzati come braccio da lavoro in piccole fattorie. In questo articolo vedrete le diverse caratteristiche di questi animali, l'origine della specie in Brasile e nel mondo e le curiosità che vi aiuteranno a distinguere questo animale.animale del cavallo.

Guarda anche: Cani grandi e pelosi: ecco 20 razze straordinarie!

Caratteristiche generali degli asini

Vi presenteremo il ciclo di vita degli asini, la loro origine e anche la loro riproduzione. Imparerete con noi a conoscere il loro nome, le loro dimensioni, il peso, gli aspetti visivi e molte altre caratteristiche degli asini.

Nome e origine

Esistono due teorie ben accettate sull'origine dell'asino: la prima è che sia nato nell'Onagro dell'Etiopia e abbia dato origine all'asino selvatico, scientificamente chiamato Equus asinus taenioppus.

La seconda teoria afferma che gli asini si dividono in due tipi: quelli di origine africana, chiamati Equus asinus africanus e quelli di origine mediterranea, chiamati Equus asinus europeus.

Dimensioni e peso

Le dimensioni e il peso degli asini variano a seconda che si tratti di asini selvatici o domestici. Gli asini selvatici sono più grandi e più pesanti di quelli domestici. Inoltre, il modo in cui un asino domestico viene allevato influisce direttamente sulle sue dimensioni e sul suo peso.

Per quanto riguarda le dimensioni, misurate dallo zoccolo alla spalla, possono variare da 92 cm a 125 cm. Un asino alto in media 90 cm è noto come asino in miniatura e si trova nei parchi di divertimento e nei circhi. Il suo peso può variare da 180 kg a 250 kg.

Guarda anche: Cimici delle forbici: descrizione, tipi e modalità di rimozione

Aspetti visivi

Anche se gli asini sono spesso confusi con i cavalli, ci sono delle differenze: gli asini sono più piccoli e il loro mantello è più lungo di quello dei cavalli e dei muli. Anche se il colore più comune è il marrone, il mantello degli asini può essere grigiastro, nero o bianco.

Può essere presente anche una combinazione di macchie bianche e marroni, o nere e bianche, chiamata colore spezzato. La loro struttura fisica presenta un collo piccolo e spesso, orecchie lunghe e muso allungato. Le loro orecchie lunghe sono dovute al fatto che avevano bisogno di captare i versi degli altri animali quando erano lontani dal gruppo in cui vivevano.

Distribuzione e habitat

Gli asini domestici si trovano negli Stati Uniti, in Italia, India, Francia, Spagna, Portogallo, Ungheria, Etiopia, Turchia e Brasile, mentre gli asini selvatici vivono nei deserti e nelle savane del Nord Africa, della Penisola Arabica e del Medio Oriente.

Nonostante abbiano un fortissimo istinto di sopravvivenza, questi animali non possono sopravvivere in regioni molto fredde. Il loro habitat è costituito da regioni temperate, semiaride o montuose, per cui il loro adattamento è migliore in zone secche e calde e possono vivere fino a 25 anni.

Cibo

Gli asini amano mangiare erba, arbusti e piante del deserto. Il mangime deve essere nutriente e altamente digeribile per garantire migliori prestazioni nelle attività di questo animale.

Il suo palato ama i cibi dal sapore dolce, astringente e salato. Un asino può consumare da 3 kg a 4,5 kg di cibo al giorno. La quantità equilibrata e raccomandata per l'asino è che assuma quotidianamente il 2% del suo peso in cibo. Nel caso degli asini selvatici, che vivono in luoghi con scarsità di cibo, l'ingestione di questa quantità di cibo può squilibrare l'habitat in cui si trovano.vive.

Riproduzione degli asini

All'età di due anni, un asino può già accoppiarsi. La sua gestazione dura circa 11-14 mesi. Gli asini si riproducono tra loro e anche con cavalli e zebre. L'incrocio tra asini e cavalle dà origine ad asini, per i maschi, e muli, per le femmine.

Quando si riproducono cavalli e zebre, i loro figli sono ibridi e nascono sterili, perché il numero di cromosomi è diverso in ciascuna specie e il risultato è un numero dispari di cromosomi, che rende impossibile la fecondazione.

Razze di asini presenti in Brasile

Da nord a sud e da est a ovest, il Brasile conta circa 900 mila asini. Con un gran numero di esemplari concentrati nel nord-est, questo animale ha la sua funzione incentrata sulle attività agricole.

Asino Paulista

Conosciuto anche come asino brasiliano, questo animale è originario dello stato di San Paolo e si trova nel sud-est del Brasile. Il suo mantello può essere rossiccio, marrone o baio. Con una grande attitudine al lavoro, sono spesso utilizzati per cavalcare, caricare o per lavori di tiro. L'asino Paulista ha un dorso corto e muscoloso ed è molto simile all'asino Pêga.

Asino Pêga

Nato nella fattoria di Padre Manoel Maria Torquato de Almeida, parroco dell'Arcivescovado di Mariana, questo asino nazionale è un misto di razze italiane ed egiziane.

Hanno questo nome perché venivano marchiati dal padrone con un dispositivo formato da due anelli di ferro che formavano un grillo. Il nome di questo dispositivo era Pêga. L'asino Pêga viene utilizzato per il pendolarismo, l'equitazione, il trasporto di carichi, la preparazione del terreno, il lavoro con il bestiame, l'equitazione, le prove funzionali, le gare di andatura e altre attività.

Asino del Nord-Est

Dotato di grande resistenza e di una corporatura leggermente muscolosa, l'asino nordestino si trova nel Maranhão e a Bahia. Chiamato jegue nel nord-est, si trova anche nella regione del centro-ovest. Utilizzato per cavalcare e trasportare carichi, il suo allevamento è lo stesso degli asini del deserto. La sua caratteristica principale sono le orecchie lunghe e il comportamento selvaggio.

Razze di asini provenienti da altre parti del mondo

Gli asini si trovano in Italia, in India, in Francia, in Portogallo e negli Stati Uniti. Questo animale si è adattato a ogni paese e, in ognuno di essi, ha avuto una funzione. Vediamo di seguito come vivevano nei diversi luoghi.

Il culo dell'Amiata

Questo animale, quasi estinto dopo la seconda guerra mondiale, ha origine in Italia, più precisamente in Toscana. Considerato una razza limitata nel Paese, l'asino amiatino ha il suo nome associato al Monte Amiata, una cupola formata dalla deposizione di lava vulcanica. Questa razza si trova anche in Liguria (Italia nord-occidentale) e in Campania (Campania meridionale).Italia).

Gnu indiano

Originario dell'India, l'asino selvatico indiano è chiamato anche onagro e può raggiungere una velocità di 70 km/h. Di dimensioni e personalità maggiori, ha orecchie più piccole e non ha strisce. Questa razza vive nel deserto e può stare giorni senza acqua. Minacciato di estinzione, vive in gruppi di non più di 12 animali. In questo gruppo, di norma, solo un maschio può riprodursi.

Asino del Cotentin

Questo animale, che si trova in Francia, riceve un chip alla nascita e controlla la sua riproduzione. Se un tempo veniva utilizzato per il trasporto di merci, soprattutto latte, oggi viene utilizzato per il turismo e il tempo libero. Le sue nuove funzioni sono: animale da soma per passeggiate o sentieri, guida ricreativa e terapia equina.stima.

Burro-de-Miranda

Il Burro de Miranda è in pericolo di estinzione, ma è stato ampiamente utilizzato come animale da sella, per i lavori agricoli e per il trasporto. Presente in Portogallo, è attualmente utilizzato per scopi terapeutici, educativi e ricreativi. È un animale rustico, con un mantello di colore marrone scuro con gradazioni più chiare sul dorso. Ha un collo corto e spesso e arti spessi con articolazioniIl loro pelo è così abbondante da coprire gli zoccoli.

Asino mammut americano

In Brasile, conosciuta come Asino Mammut Americano, questa razza è l'asino più grande del mondo. Si trova negli Stati Uniti ed è stata introdotta dagli inglesi nel XVIII secolo. Può raggiungere quasi un metro e mezzo di altezza. Il suo mantello è di due colori: nero, lungo tutto il corpo, e con macchie bianche su parte della faccia e del ventre.

Curiosità sugli asini

Nonostante siano molto simili e considerati ancestrali, gli asini, i cavalli e i muli hanno le loro differenze e ognuno di loro ha una propria storia. Vediamo di seguito come sono nate queste razze.

Differenza tra asini, cavalli e muli

Popolarmente, gli asini sono conosciuti come somari, asine o asinelli, gli equini sono cavalli e giumente, e i muli sono asini e muli o balestrucci. Gli asini e i muli sono forti, resistenti e mansueti, oltre a essere considerati più intelligenti, abili e disciplinati dei cavalli.

Per quanto riguarda le caratteristiche fisiche, gli asini sono più piccoli, hanno un collo più piccolo e più spesso e una lunga pelliccia grigia, bianca o nera, mentre i cavalli hanno un collo più lungo e una testa più definita. I muli hanno orecchie più lunghe e sono il risultato dell'incrocio di asini con una giumenta.

Storia ed evoluzione degli asini

Citato in documenti storici, come la Bibbia, questo animale è stato addomesticato per la prima volta circa 6.000 anni fa in Nord Africa e in Egitto. Utilizzato come mezzo di trasporto, per il trasporto di merci e persino come cimelio, è stato un grande compagno della specie umana.

Dallo stesso antenato del cavallo, l'asino si è evoluto in una specie diversa e può essere classificato in due specie di asini selvatici: il ramo asiatico e il ramo africano. Mentre il ramo asiatico proveniva da un'area che si estendeva dal Mar Rosso all'India settentrionale e al Tibet, il ramo africano si trovava nell'Africa settentrionale, tra la costa mediterranea e il deserto del Sahara, a sud del MarRosso.

Ci sono milioni di asini, ma pochi asini puri

Poiché l'asino non è tenuto a procreare, molti dei suoi incroci vengono effettuati con altre specie e generano prole sterile. Questo comportamento sta portando la specie verso l'estinzione. L'asino, l'asina, il mulo e la fattrice sono considerati animali ibridi.

Le asine pure che esistono in Brasile possono costare fino a 100.000 dollari. La produzione di latte è inferiore a quella delle mucche e le asine hanno una produzione media di 800 ml al giorno. Il loro latte non è buono da bere con il caffè, ma è abbastanza nutriente e ha più lattosio del latte di mucca.

Selvatici o domestici, gli asini sono a rischio di estinzione

Come abbiamo presentato nel corso dell'articolo, asini, somari e muli erano ampiamente utilizzati per aiutare l'uomo come forza lavoro.

Da un capo all'altro del mondo, sono stati utilizzati per trasportare carichi e partecipare alle grandi guerre mondiali. Oggi, oltre a continuare ad aiutare nel lavoro in fattoria, vengono utilizzati per scopi terapeutici, per aiutare negli sport e persino come animali domestici.

Si dividono in due grandi gruppi: gli asini selvatici e gli asini domestici, e ogni specie ha le sue peculiarità fisiche e comportamentali. Sebbene sia più piccolo del cavallo, questo animale può raggiungere una velocità di 70 km/h e sconvolgere il suo habitat grazie alla sua fame insaziabile.

A causa dell'allevamento con zebre e cavalli, oggi esistono pochi asini puri. L'allevamento libero rende la prole sterile e porta gli asini all'estinzione. Per questo motivo è necessario prestare attenzione alla conservazione della specie in cattività. Dopo aver appreso di più sugli asini, immaginavate che l'asino fosse più intelligente, più agile e più disciplinato del cavallo?




Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson è uno scrittore affermato e appassionato amante degli animali, noto per il suo blog penetrante e coinvolgente, Animal Guide. Con una laurea in Zoologia e anni trascorsi a lavorare come ricercatore della fauna selvatica, Wesley ha una profonda conoscenza del mondo naturale e una capacità unica di connettersi con animali di ogni tipo. Ha viaggiato molto, immergendosi in diversi ecosistemi e studiando le loro diverse popolazioni di fauna selvatica.L'amore di Wesley per gli animali è iniziato in giovane età quando trascorreva innumerevoli ore esplorando le foreste vicino alla sua casa d'infanzia, osservando e documentando il comportamento di varie specie. Questa profonda connessione con la natura ha alimentato la sua curiosità e la spinta a proteggere e conservare la fauna selvatica vulnerabile.In qualità di scrittore affermato, Wesley fonde abilmente la conoscenza scientifica con una narrazione accattivante nel suo blog. I suoi articoli offrono una finestra sulle vite accattivanti degli animali, facendo luce sul loro comportamento, sugli adattamenti unici e sulle sfide che devono affrontare nel nostro mondo in continua evoluzione. La passione di Wesley per la difesa degli animali è evidente nei suoi scritti, poiché affronta regolarmente questioni importanti come il cambiamento climatico, la distruzione dell'habitat e la conservazione della fauna selvatica.Oltre ai suoi scritti, Wesley sostiene attivamente varie organizzazioni per il benessere degli animali ed è coinvolto in iniziative della comunità locale volte a promuovere la convivenza tra esseri umanie fauna selvatica. Il suo profondo rispetto per gli animali e i loro habitat si riflette nel suo impegno nel promuovere un turismo faunistico responsabile e nell'educare gli altri sull'importanza di mantenere un equilibrio armonioso tra l'uomo e il mondo naturale.Attraverso il suo blog, Animal Guide, Wesley spera di ispirare gli altri ad apprezzare la bellezza e l'importanza della variegata fauna selvatica della Terra e ad agire per proteggere queste preziose creature per le generazioni future.