Pesci a pH alcalino: vedi le specie e impara le cure necessarie!

Pesci a pH alcalino: vedi le specie e impara le cure necessarie!
Wesley Wilkerson

Pesci a pH alcalino: acqua dolce o acqua salata?

Quando si sceglie di avere un pesce come animale domestico, bisogna anche pensare alla combinazione con il tipo di acqua che si avrà nell'acquario, perché ogni pesce ha un intervallo di pH in cui è più adattato e questo avrà una grande influenza sulla sua qualità di vita. Ci sono pesci sia per l'acqua dolce che per l'acqua salata.

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I pesci a pH alcalino sono quelli che vivono in acqua con un pH superiore a 7. Pertanto, quando si acquistano specie di pesci a pH alcalino, bisogna fare attenzione a mantenere sempre l'acqua a tale livello di alcalinità.

Un'altra questione importante non è solo quella di scegliere tra pesci con acqua acida o alcalina. Anche tra le specie che vivono a pH alcalino, c'è una differenziazione tra quelle che preferiscono l'acqua leggermente alcalina (con un pH compreso tra 7,1 e 7,4) e quelle che vivono meglio in acqua molto alcalina (con un pH compreso tra 7,8 e 8,2). Pertanto, se si mescolano le specie in acquario, è necessario scegliere tra quelle chevivono nello stesso intervallo di alcalinità.

Caratteristiche delle specie ittiche a pH alcalino

I pesci che vivono in acque alcaline sono generalmente più esigenti, cioè non si adattano ad ambienti con un pH più basso, e possono presentare anche gravi problemi di salute.

In generale, si tratta di pesci d'acqua salata, anche se esistono anche pesci d'acqua dolce che preferiscono l'ambiente alcalino, come vedremo di seguito.

Differenza tra pesci a pH alcalino

I pesci d'acqua salata sono generalmente più attivi di quelli d'acqua dolce. Poiché trattengono meno acqua, sono più agili e si muovono più velocemente. Inoltre, tendono ad essere più grandi. Questo ovviamente quando si parla di pesci nel loro habitat naturale.

I pesci d'acqua salata alcalina sono coloratissimi!

I pesci d'acqua salata sono solitamente più colorati e presentano un'ampia varietà di squame, strutture e colori.

Per questo motivo sono i preferiti quando si tratta di scegliere i pesci per un acquario, il che vale anche per tutte le decorazioni presenti, poiché un acquario d'acqua salata può avere coralli, conchiglie e crostacei, che arricchiscono ulteriormente la bellezza dell'acquario.

I pesci a pH alcalino sono meno resistenti

Gli oceani hanno un pH alcalino compreso tra 8 e 8,5. Pertanto, la maggior parte dei pesci con un pH alcalino sono pesci d'acqua salata.

I pesci d'acqua salata alcalina sono meno resistenti ai cambiamenti climatici e alle variazioni dell'ambiente e della composizione dell'acqua, per cui sono molto frequenti le scene di interi branchi uccisi a causa di qualche alterazione dell'acqua.

Questo è anche il motivo per cui gli acquari d'acqua salata richiedono molta più cura e manutenzione, soprattutto per mantenere il pH in questo intervallo, perché qualsiasi cambiamento improvviso può essere dannoso per i pesci.

Le specie ittiche alcaline più diffuse

Esistono diversi tipi di pesci che vivono in acque a pH alcalino, ma alcuni, per le loro caratteristiche fisiche come le dimensioni e il colore, per il costo e per il loro comportamento in acquario e con altre specie, sono più popolari come animali da compagnia.

Il guppy è uno dei pesci preferiti in Brasile

Conosciuta anche come lebiste, questa specie di pesce a pH alcalino è una delle principali opzioni per chi ha acquari di piccole dimensioni, dato che un pesce adulto misura al massimo 4-6 cm. Per questo motivo è molto popolare in Brasile, oltre al fatto che ha una bella coda lunga e colorata che attira molta attenzione.

Si tratta di un pesce molto pacifico, quindi è adatto a convivere con altre specie. Tuttavia, è necessario tenere d'occhio la sua riproduzione, perché riproducendosi molto facilmente, possono riempire rapidamente l'acquario senza che ve ne accorgiate.

Si adatta bene all'acqua con pH alcalino fino a 7,5.

Il pesce spada deve essere tenuto in gruppo

Quando si parla di pesce spada, lo si associa subito alla sua immagine caratteristica: una coda lunga e sottile a forma di spada. Ma questa coda è propria dei maschi.

Il pesce spada misura tra i 4,5 e i 10 cm di lunghezza e vive preferibilmente in gruppi, che dovrebbero avere più femmine che maschi.

Si adatta più facilmente a un pH leggermente alcalino, fino a 7,8.

Il mandarino e il suo caratteristico colore giallo

Questo bellissimo pesce, con il suo colore giallo brillante, dà un colore speciale all'acquario. È anche un pesce pacifico che convive bene con altre specie, ma in generale forma coppie che vivono insieme.

Così, oltre a dare un colore speciale al vostro acquario, offre una maggiore facilità nel comporre specie diverse nello stesso ambiente e vive bene in un'ampia gamma di pH alcalini, da 7,2 a 9.

Il popolare paulistinha

Il pesce paulistinha è molto popolare tra gli acquirenti di piccoli acquari e tra i principianti, perché è un pesce di piccole dimensioni, non supera i 5 cm di lunghezza, ed è molto pacifico. È quindi un'ottima specie di pesce per comporre un acquario vario.

Molinesia: l'animazione degli acquari a pH alcalino

Questa specie di pesce è considerata la gioia di ogni acquario. Nonostante non abbia colori appariscenti, è molto attivo, quindi sempre in movimento. È anche molto pacifico e convive molto bene con altre specie.

Un pesce adulto può misurare fino a 8 cm di lunghezza e si adatta bene a un'alcalinità dell'acqua tra 7 e 7,8.

Pesci d'acqua dolce con pH alcalino

Sebbene i pesci a pH alcalino siano di solito pesci d'acqua salata perché l'acqua di mare ha un pH naturalmente alcalino, è possibile trovare alcune specie di pesci d'acqua dolce che preferiscono un pH alcalino.

La grande e bella carpa

Le carpe non sono pesci adatti all'acquario, poiché nella loro dimensione adulta possono raggiungere un metro di lunghezza, per cui sono generalmente allevate in stagni giganti o utilizzate per decorare laghetti in giardini e parchi.

Sono pesci che attirano l'attenzione per la loro diversità di colori e disegni.

I serbatoi devono avere un'alcalinità compresa tra 7,0 e 7,6 pH.

Kinguio: il bellissimo pesce che inganna i principianti

Questo bellissimo pesce, noto anche come pesce giapponese o pesce rosso, attira l'attenzione delle persone quando scelgono la specie con cui popolare il proprio acquario.

Soprattutto per chi acquista un acquario per la prima volta, ma forse non è una buona idea iniziare subito con questo pesce.

In primo luogo, perché crescono molto e possono diventare pesci di grandi dimensioni, fino a 50 cm di lunghezza. Pertanto, per allevarli, è necessario un acquario di grandi dimensioni adatto a questo tipo di pesci.

In secondo luogo, perché è una specie che elimina molti rifiuti nell'acqua, causando un grande inquinamento se lo spazio non è appropriato e il trattamento non è adeguato.

Il kinguio è una specie che vive bene a un pH leggermente alcalino, tra 7,1 e 7,4.

I coloratissimi ciclidi africani

I ciclidi africani sono originari del famoso lago Malawi e dei grandi laghi africani e sono molto ricercati da chi vuole allestire un acquario vistoso e ornamentale, grazie alle loro varie forme molto colorate e belle.

Questa famiglia di pesci conta oltre 20.000 specie diverse ed è considerata la più grande famiglia di pesci al mondo.

Ma bisogna fare attenzione perché oltre ad essere aggressivo, per cui può essere un compito difficile mescolarlo con altre specie, è estremamente dipendente da un ambiente alcalino, il che significa che bisogna prestare molta attenzione affinché l'acquario abbia sempre il giusto pH.

Anche tra pesci della stessa specie, è necessario che l'acquario abbia dimensioni adeguate, molto spaziose, perché sono territoriali e possono facilmente entrare in una disputa per la dominanza. Per questo è consigliabile allevare pesci di specie con dimensioni simili.

Come lasciare l'acqua dell'acquario con un pH alcalino?

Esistono diversi modi per mantenere l'alcalinità dell'acqua sempre conforme a quella consigliata per i pesci con pH alcalino. Ma questa cura dovrebbe essere pensata già dal momento dell'acquisto dell'acquario, perché anche la decorazione può influenzare il pH dell'acqua.

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Evitare i tronchi negli acquari per pesci a pH alcalino

Nonostante la grande bellezza e l'aspetto rustico e naturale che i tronchi d'albero possono conferire all'acquario, dovrebbero essere evitati negli acquari che ospitano pesci a pH alcalino, perché i tronchi rilasciano vari tipi di acidi nell'acqua, rendendola lentamente più acida.

Inoltre, sui tronchi possono comparire muffe e funghi che costituiscono un pericolo per i pesci, così come l'acqua può subire un'alterazione del colore e persino marcire, lasciando l'intero sistema in squilibrio. I tronchi necessitano di un trattamento specializzato prima di essere inseriti negli acquari, poiché devono provenire da alberi specifici.

Utilizzare substrati alcalinizzanti

Il substrato, cioè il fondo dell'acquario, deve essere scelto con cura. Una buona opzione per comporre questo fondo sono elementi come il calcare e il quarzo, in quanto sono considerati neutri e quindi non interferiscono con il pH dell'acqua.

Elementi come la calcite e l'aragonite contribuiscono a rendere l'ambiente più basico.

Puntate su pietre con proprietà alcaline

Oltre alla bellezza, quando si sceglie la decorazione bisogna pensare alla sua composizione. Molte rocce interferiscono con il pH dell'acqua. Un tipo di pietra spesso utilizzata in ambienti alcalini è la dolomite, un tipo di ghiaia bianca. Questo perché la dissoluzione dei sali presenti nella sua composizione alza il pH dell'acqua e lo mantiene sempre alto.

Tuttavia, si consiglia di mescolarla con ghiaia di fiume o abbellimenti scuri, poiché i pesci d'acqua alcalina sono abituati a fondali scuri di fiumi e laghi, quindi la luminosità della dolomite bianca può far perdere ai pesci i loro riferimenti e stressarli per l'eccesso di luce.

Non dimenticate i test del pH!

Il primo passo per mantenere il pH dell'acqua dell'acquario adeguato alle esigenze dei pesci è l'acquisto di un test del pH, da effettuare regolarmente, se possibile anche una volta alla settimana, perché i rifiuti dei pesci e le particelle di cibo possono rendere l'acqua più acida.

Controllando il livello di acidità/alcalinità dell'acqua, è possibile correggerlo più facilmente. Esiste un prodotto chiamato condizionatore d'acqua che può aiutare a regolare il pH.

Cura costante per mantenere un pH alcalino

Esiste un'enorme varietà di pesci che vivono in un ambiente a pH alcalino e possono essere sia d'acqua salata che d'acqua dolce. Sebbene esistano diversi modi per rendere l'acqua naturalmente alcalina, bisogna sempre essere consapevoli che non ci sono variazioni, perché i pesci che vivono a pH alcalino sono molto più sensibili alle variazioni ambientali.




Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson è uno scrittore affermato e appassionato amante degli animali, noto per il suo blog penetrante e coinvolgente, Animal Guide. Con una laurea in Zoologia e anni trascorsi a lavorare come ricercatore della fauna selvatica, Wesley ha una profonda conoscenza del mondo naturale e una capacità unica di connettersi con animali di ogni tipo. Ha viaggiato molto, immergendosi in diversi ecosistemi e studiando le loro diverse popolazioni di fauna selvatica.L'amore di Wesley per gli animali è iniziato in giovane età quando trascorreva innumerevoli ore esplorando le foreste vicino alla sua casa d'infanzia, osservando e documentando il comportamento di varie specie. Questa profonda connessione con la natura ha alimentato la sua curiosità e la spinta a proteggere e conservare la fauna selvatica vulnerabile.In qualità di scrittore affermato, Wesley fonde abilmente la conoscenza scientifica con una narrazione accattivante nel suo blog. I suoi articoli offrono una finestra sulle vite accattivanti degli animali, facendo luce sul loro comportamento, sugli adattamenti unici e sulle sfide che devono affrontare nel nostro mondo in continua evoluzione. La passione di Wesley per la difesa degli animali è evidente nei suoi scritti, poiché affronta regolarmente questioni importanti come il cambiamento climatico, la distruzione dell'habitat e la conservazione della fauna selvatica.Oltre ai suoi scritti, Wesley sostiene attivamente varie organizzazioni per il benessere degli animali ed è coinvolto in iniziative della comunità locale volte a promuovere la convivenza tra esseri umanie fauna selvatica. Il suo profondo rispetto per gli animali e i loro habitat si riflette nel suo impegno nel promuovere un turismo faunistico responsabile e nell'educare gli altri sull'importanza di mantenere un equilibrio armonioso tra l'uomo e il mondo naturale.Attraverso il suo blog, Animal Guide, Wesley spera di ispirare gli altri ad apprezzare la bellezza e l'importanza della variegata fauna selvatica della Terra e ad agire per proteggere queste preziose creature per le generazioni future.