A cosa servono i baffi di un gatto? Scoprite se crescono o se potete tagliarli.

A cosa servono i baffi di un gatto? Scoprite se crescono o se potete tagliarli.
Wesley Wilkerson

A cosa servono i baffi di un gatto?

È molto comune che guardando i baffi dei gatti si pensi che siano solo un'altra parte del corpo dell'animale, solo qualche pelo in più che spunta. Pochi sanno che i baffi sono una struttura importante per il gatto, essendo strumenti essenziali per la caccia, l'equilibrio, la localizzazione nello spazio e l'aiuto per orientarsi al buio.

I baffi, chiamati anche vibrisse, sono elementi che trasformano il gatto in un essere quasi bionico, in grado di cogliere piccole variazioni nell'aria e di reagire prima ancora di vedere un aggressore. Inoltre, i baffi sono indicatori dell'umore e della salute del vostro amico a quattro zampe.

Importanza dei baffi del gatto

I baffi sono delle vere e proprie mappe in tempo reale di tutto ciò che accade intorno al gatto. In questo argomento esamineremo le proprietà di questo organo e tutto ciò che può fare.

Migliora la consapevolezza spaziale

Avete mai notato che i baffi dei gatti sono lunghi e si estendono oltre la testa? Questo perché fungono da antenne che ampliano la loro capacità sensoriale, consentendo loro di percepire lo spazio circostante in modo più ampio e ricco.

Le vibrisse servono per cacciare, per scappare da eventuali minacce e per orientarsi nel luogo. Se i baffi vengono tagliati, il gatto diventa molto vulnerabile: anche se esce di casa, potrebbe avere difficoltà a trovare la propria abitazione e finire per perdersi.

Mantiene l'equilibrio

I baffi sono quasi degli arti supplementari: nei mammiferi le orecchie servono per bilanciarsi e nei gatti aiutano anche questa funzione. Garantiscono un'eccezionale capacità spaziale e di equilibrio in natura.

Le vibrisse sono così sensibili da fornire al gatto quasi un "sesto senso", rendendolo in grado di notare le sue dimensioni, lo spazio circostante, gli oggetti che lo circondano e quindi di orientarsi anche al buio. Questi baffi agiscono come un recettore, in cui ogni piccolo disturbo viene percepito dal gatto.

Beneficia della visione a breve distanza

I baffi sono come piccole antenne sulla testa del gatto. I felini in generale vedono bene, ma a distanza ravvicinata è importante avere una nozione più ampia dello spazio, soprattutto al buio. Le vibrisse servono come un piccolo sonar, ogni piccola corrente di vento o spostamento d'aria viene captata dal felino, il che li rende anche grandi cacciatori.

Aiuta a proteggere dai pericoli

L'elemento più vantaggioso delle vibrisse è che i gatti non hanno bisogno di affidarsi agli occhi o alla lingua per capire lo spazio che li circonda. I gatti hanno un'acuta percezione dell'ambiente circostante, il che rende molto difficile per un predatore o un animale ostile avvicinarsi inosservato. Ecco perché è così importante non tagliare i baffi al vostro compagno a quattro zampe.

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Protegge gli occhi

Anche se stiamo parlando di baffi, le vibrisse sono distribuite su tutto il muso del gatto. Sono presenti intorno agli occhi del gatto, come ciglia grandi e sviluppate, che hanno le stesse proprietà dei peli intorno al naso.

Le vibrisse intorno agli occhi aiutano a prevedere se un oggetto si sta dirigendo verso gli occhi o la testa dell'animale, aiutandolo a spostarsi o semplicemente a sbattere le palpebre al momento giusto. Questi dati sono un'istantanea di quanto siano fantastici i gatti, animali dotati di meccanismi per riconoscere gli oggetti e le possibili prede nell'ambiente.

Cura dei baffi del gatto

I baffi sono visti come una componente estetica, ma non è esattamente così. È importante tenere presente che: essendo organi di localizzazione, non è consigliabile toccarli, tirarli o tagliarli. Capire la cura da prestare ai delicati baffi.

Non si possono tagliare i baffi al gatto

In materia di cura degli animali, è comune parlare di toelettatura e rifilatura del pelo dei nostri compagni di zampa, ma nel caso dei baffi dei gatti è diverso, perché non bisogna né spuntarli né tagliarli.

Oltre alla già citata capacità di localizzazione, le vibrisse contribuiscono all'equilibrio dei gatti. Se questi peli vengono tagliati, il gatto avrà un rischio maggiore di cadere, di urtare gli oggetti e di avere incidenti in generale.

Evitare di toccare o tirare

I baffi sono collegati a terminazioni nervose molto sensibili, qualsiasi strattone può far provare al gatto disagio o dolore. D'altra parte, toccare delicatamente la guancia sugli zigomi può essere piacevole, tuttavia evitate di toccare direttamente i baffi perché questo tende a essere un segnale di allarme, qualcosa di incompatibile con un momento di tenerezza.

Il pericolo maggiore di toccare eccessivamente il pelo di un micio è la possibile desensibilizzazione. I baffi sono estremamente sensibili alle variazioni dell'aria, il che conferisce loro un'incredibile percezione dell'ambiente. I tocchi o gli strattoni possono smorzare questa sensibilità, portando alla perdita della capacità di notare le correnti d'aria più sottili.

Utilizzare abbeveratoi e mangiatoie larghe e poco profonde.

Molti gatti hanno notato che il loro compagno felino non mangia ciò che si trova ai lati della ciotola, ma solo ciò che si trova al centro. Molti credono che ciò sia dovuto al fatto che l'animale non può mangiare ciò che si trova sui bordi, ma la realtà è più semplice: lo sfregamento dei baffi sulla ciotola del cibo infastidisce l'animale, che quindi mangia solo ciò che si trova al centro.

Per questo motivo, si consiglia di utilizzare ciotole o mangiatoie larghe, in modo da non disturbare il gatto durante l'alimentazione. La vecchia credenza popolare secondo cui i gatti prendono il latte nei piattini era in definitiva un'indicazione di cautela.

Alcune curiosità sui baffi di gatto

È arrivato il momento di parlare dei dettagli più curiosi e sorprendenti che riguardano le vibrisse: quante possono essere? Esistono gatti senza baffi? Come si trovano? Si alterano quando il gatto è malato? Queste e altre curiosità in questo argomento.

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In realtà, non sono baffi!

La comprensione più corretta sarebbe quella di differenziare il pelo del gatto dai baffi, in quanto hanno caratteristiche e funzioni diverse. Il pelo è una risposta alla temperatura, ed è più comune che i gatti perdano più pelo con il caldo.

D'altra parte, i baffi sono sepolti tre volte più in profondità dei capelli e servono come dita in più. Pertanto, il termine "baffi" è troppo poco per descrivere le vibrisse. Se gli esseri umani potessero produrre baffi simili, avremmo tendenze di moda molto diverse da quelle attuali.

I baffi del gatto crescono

Supponiamo che, per qualche motivo, al vostro gattino siano stati tagliati i baffi a causa di un incidente, lasciandolo senza baffi. Non c'è da preoccuparsi perché ricrescono! La velocità di crescita varia da gatto a gatto.

È anche possibile che i baffi cadano spontaneamente, perché quando una ciocca è vecchia, quella nuova spinge fuori quella vecchia. Tuttavia, se i baffi cadono spesso, è bene fare attenzione, perché è un forte segno di malattia o di stress.

Alcuni gatti non hanno i baffi

Ogni gatto e razza può avere una quantità diversa di baffi, ma i gatti Sphynx non ne hanno affatto. Sono i gatti più comunemente rappresentati nella cultura pop come gatti egiziani, anche se sono canadesi. L'errore viene fatto perché il nome "sphynx" significa "sfinge" in inglese.

Oltre allo Sphynx, abbiamo il Donskoy, il Levkoy, il Bambino e il Peterbald come esempi di gatti senza baffi. A causa della loro assenza, usano maggiormente le orecchie per mantenere l'equilibrio, ma sono ancora un po' goffi. In compenso, tendono a essere più socievoli e affettuosi rispetto agli altri tipi di gatti.

Ogni gatto ha una quantità diversa

Tutti coloro che si prendono cura dei gatti prestano molta attenzione al loro compagno a quattro zampe, soprattutto perché i gatti hanno una salute piuttosto fragile. Pertanto, è possibile notare che alcuni gatti hanno più baffi di altri. I baffi variano principalmente in base alla razza del gatto, alcuni gatti non li hanno nemmeno.

In media, ogni gatto ha dodici baffi su ciascun lato del muso, per un totale di 24 baffi, senza contare le altre vibrisse sparse sul muso. I gatti fanno una sorta di somma di informazioni, poiché ricevono dati dai baffi e dalle orecchie per bilanciarsi.

Esistono 5 tipi di baffi di gatto

Ci sono cinque regioni del corpo del gatto che ospitano i suoi baffi sensoriali, che sono: sulle sopracciglia, sugli zigomi, sul labbro superiore dove di solito si chiamano "baffi", sul labbro inferiore e la cheilite angolare, che è una barba morbida che cresce un po' sulle labbra superiori.

È interessante notare che il pelo sul labbro inferiore aiuta il gatto a individuare ciò che si trova sotto di lui senza necessariamente abbassare la testa, oltre a favorire l'equilibrio quando cammina in luoghi stretti.

I gatti trasmettono emozioni con i baffi

È possibile identificare lo stato d'animo di un gatto dalla postura del suo corpo sommata allo stato dei suoi baffi. Quando sono rilassati, l'animale si sente tranquillo e calmo, ma quando sono leggermente sollevati e le orecchie stanno in piedi, il gatto è in uno stato di allerta e di prontezza. I baffi in avanti significano che è pronto ad attaccare perché è irritato.

I baffi danno anche indizi sulla salute dell'animale: se cadono o sono fragili è segno che la sua salute non sta andando bene, potrebbe trattarsi di problemi vitaminici, di stress o di scabbia. Questo è il momento in cui il gatto chiede una visita dal veterinario.

I baffi dei gatti sono apparentemente semplici, ma multifunzionali

Questo articolo dimostra come i baffi siano un termine insufficiente per indicare i peli sporgenti sul muso dei gattini. Sono essenziali per la sopravvivenza, essendo uno strumento sofisticato per la caccia e la sopravvivenza. È quasi come se l'uomo avesse imitato la natura creando dei radar, almeno è chiaro da dove provengono alcune ispirazioni.

Sono anche fragili e sensibili, importanti per la sopravvivenza e allo stesso tempo delicati, ed è assolutamente sconsigliato tagliarli, a meno che la decisione non venga da un veterinario per un intervento di media entità. Molti custodi, inconsapevolmente, tagliano i baffi perché li considerano solo qualche pelo in più da tagliare.

I baffi sono estremamente utili per i gatti, sono strumenti della loro indipendenza. È molto affascinante immergersi e capire come i gatti siano queste creature efficaci in ciò che fanno, dinamiche e allo stesso tempo molto carismatiche.




Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson è uno scrittore affermato e appassionato amante degli animali, noto per il suo blog penetrante e coinvolgente, Animal Guide. Con una laurea in Zoologia e anni trascorsi a lavorare come ricercatore della fauna selvatica, Wesley ha una profonda conoscenza del mondo naturale e una capacità unica di connettersi con animali di ogni tipo. Ha viaggiato molto, immergendosi in diversi ecosistemi e studiando le loro diverse popolazioni di fauna selvatica.L'amore di Wesley per gli animali è iniziato in giovane età quando trascorreva innumerevoli ore esplorando le foreste vicino alla sua casa d'infanzia, osservando e documentando il comportamento di varie specie. Questa profonda connessione con la natura ha alimentato la sua curiosità e la spinta a proteggere e conservare la fauna selvatica vulnerabile.In qualità di scrittore affermato, Wesley fonde abilmente la conoscenza scientifica con una narrazione accattivante nel suo blog. I suoi articoli offrono una finestra sulle vite accattivanti degli animali, facendo luce sul loro comportamento, sugli adattamenti unici e sulle sfide che devono affrontare nel nostro mondo in continua evoluzione. La passione di Wesley per la difesa degli animali è evidente nei suoi scritti, poiché affronta regolarmente questioni importanti come il cambiamento climatico, la distruzione dell'habitat e la conservazione della fauna selvatica.Oltre ai suoi scritti, Wesley sostiene attivamente varie organizzazioni per il benessere degli animali ed è coinvolto in iniziative della comunità locale volte a promuovere la convivenza tra esseri umanie fauna selvatica. Il suo profondo rispetto per gli animali e i loro habitat si riflette nel suo impegno nel promuovere un turismo faunistico responsabile e nell'educare gli altri sull'importanza di mantenere un equilibrio armonioso tra l'uomo e il mondo naturale.Attraverso il suo blog, Animal Guide, Wesley spera di ispirare gli altri ad apprezzare la bellezza e l'importanza della variegata fauna selvatica della Terra e ad agire per proteggere queste preziose creature per le generazioni future.