Animali della Foresta Atlantica: rettili, mammiferi, uccelli e altro ancora

Animali della Foresta Atlantica: rettili, mammiferi, uccelli e altro ancora
Wesley Wilkerson

Quanti animali della Foresta Atlantica conoscete?

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Alcuni animali della Foresta Atlantica sono molto conosciuti, come il formichiere gigante, il capibara, il tamarino leone dorato e il giaguaro. Altri, invece, pur facendo parte dell'incredibile biodiversità del Brasile, ricca soprattutto di uccelli e insetti, sono poco o per nulla conosciuti!

Avete mai sentito parlare di tutti questi animali? Probabilmente no, ma non preoccupatevi se non conoscete ancora la pluralità di specie del nostro bioma, perché abbiamo preparato per voi questo incredibile articolo per conoscere alcune delle principali specie di mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, pesci e insetti della Foresta Atlantica!

Di seguito troverete una serie di animali incredibili per esplorare le ricchezze della fauna e della flora brasiliana. Andiamo?

Mammiferi della foresta atlantica

I mammiferi attirano l'attenzione per la loro capacità di adattamento. Possono essere animali terrestri, acquatici o volanti. Nella Foresta Atlantica troviamo tutti questi tipi di mammiferi! Date un'occhiata all'elenco che abbiamo preparato:

Jaguar

Il giaguaro (Panthera onca) è il più grande felino del continente americano. Questo mammifero è un ottimo nuotatore e si trova più facilmente nelle foreste con un maggior numero di specchi d'acqua. Di abitudini prevalentemente notturne, è un grande carnivoro che può raggiungere 1,85 m di lunghezza.

Nella Foresta Atlantica si trova nelle regioni boschive vicino agli Stati del Sud e del Sud-Est, soprattutto nel Paraná.

È uno dei grandi cacciatori del continente e può nutrirsi praticamente di qualsiasi altro animale grazie alla forza della sua mascella, che può rompere ossa e zoccoli.

Il suo mantello più comune è giallastro con macchie nere (da cui il nome giaguaro), ma si può trovare anche con un mantello completamente nero o marrone.

Capibara

Il più grande roditore del mondo, il capibara (Hydrochoerus hydrochaeris) è anche molto adattabile e può essere trovato in ambienti urbani, soprattutto lungo le rive dei fiumi. All'interno della Foresta Atlantica, il capibara può essere trovato in tutte le regioni occupate da questo bioma.

Si tratta di un animale generalmente docile che vive in gruppo, per cui è comune trovare famiglie di capibara con un gran numero di piccoli. I maschi si distinguono dalle femmine per la presenza di una struttura sopra il naso chiamata ghiandola nasale, che le femmine non hanno.

Formichiere gigante

La specie Myrmecophaga tridactyla è rappresentativa del formichiere gigante, un animale di abitudini terrestri solitarie che può essere diurno o notturno, a seconda della temperatura e dell'umidità dell'ambiente.

Il formichiere gigante è presente in tutti gli Stati occupati dalla foresta pluviale atlantica, ad eccezione di Rio Grande do Sul ed Espírito Santo.

Si nutre di insetti, come formiche e termiti, e ha particolari adattamenti per procurarsi questo tipo di cibo: artigli per scavare nella terra, e una lunga lingua e un muso per raggiungere formicai e termitai. Per questo stesso motivo, non ha denti.

Durante l'alimentazione, finisce per rivoltare il terreno, spargendo rifiuti e sostanze nutritive in tutto il suolo.

Un formichiere adulto può raggiungere i 60 kg e circa 2 m di lunghezza con la coda; inoltre, può nuotare e arrampicarsi sugli alberi.

Leone d'oro tamarino

Il tamarino leone dorato (Leontopithecus rosalia) è un mammifero endemico della Foresta Atlantica, in particolare di Rio de Janeiro. In altre parole, esiste solo in Brasile e in questo ambiente specifico. Questo è uno dei motivi per cui è una specie a rischio di estinzione, in quanto il suo habitat subisce la deforestazione.

Come altre specie di primati, sono animali socievoli e vivono in gruppo. La loro dieta è varia e consiste in frutti, uova, fiori, rampicanti e piccoli animali, sia invertebrati che vertebrati. La loro dieta comprende quasi 90 tipi di piante. Mangiando i frutti, il tamarino leone dorato diffonde i semi, esercitando un'importante funzione ecologica.

È un animale prevalentemente diurno, che vive tra gli alberi della foresta e può dormire nelle cavità dei tronchi o nei boschetti di bambù.

Tamarino leone dalla faccia nera

Un altro animale endemico della Foresta Atlantica, anch'esso a rischio di estinzione, è il tamarino leone dalla faccia nera (Leontopithecus caissara), che presenta abitudini e comportamenti simili alle altre specie di tamarini leone.

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La criniera di questo mammifero è nera, mentre il resto del corpo è di colore dorato o rossiccio. Si trova nel Paraná e nel sud dello stato di São Paulo, soprattutto nelle zone paludose e acquitrinose della foresta.

Cane da siepe

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Parente del cane domestico, il cane dei cespugli (Cerdocyon thous) viene spesso confuso con la volpe brasiliana, che però è endemica di un altro bioma, il Cerrado, ed è di colore rossiccio.

Il bush dog, invece, ha un mantello di varie tonalità di grigio e si trova in tutte le regioni coperte dalla Foresta Atlantica.

Questo canide è relativamente piccolo, raggiunge circa 9 kg e circa 1 m di lunghezza. Essendo un animale onnivoro, la sua dieta varia tra frutta, piccoli vertebrati, insetti, uccelli, crostacei (come i granchi), anfibi e animali morti.

Ha abitudini notturne e vive in coppia, rimanendo con lo stesso partner per tutta la vita. Comunica con la sua coppia abbaiando e ululando forte.

Gatto marmorizzato

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Felino vicino al leopardo, il margay (Leopardus wiedii) si adatta a diversi tipi di ambiente, ma preferisce le regioni forestali.

Sono simili ad altri gatti selvatici, ma i loro occhi sono arrotondati e molto grandi in relazione alle dimensioni della testa, che è più piccola e più arrotondata di quella degli altri gatti.

Il suo mantello è giallo oro con macchie marroni o nere e può pesare fino a 5 kg. Carnivoro, si nutre di mammiferi (predilige i piccoli roditori), uccelli, rettili e anfibi.

Sono ottimi saltatori e si aggrappano facilmente ai tronchi e ai rami degli alberi. È distribuito in tutta la Foresta Atlantica, dal sud di Bahia alla costa del Rio Grande do Sul.

Uistitì

In pericolo di estinzione, il tamarino di montagna (Callithrix flaviceps) è una specie endemica della Foresta Atlantica, presente dal sud di Espírito Santo al sud di Minas Gerais. Vive di preferenza in aree di foresta alta, a circa 500 metri sul livello del mare.

Piccolo mammifero di colore marrone chiaro, pesa meno di mezzo chilo da adulto. La sua dieta consiste in piccoli animali (insetti, anfibi e rettili) e nella gomma di alcuni tipi di alberi. Ama dormire nascosto tra gli alberi alti con chiome ben chiuse o in grovigli di liane o viti.

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Irara

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L'ara (Eira barbara) è un mammifero di medie dimensioni, con zampe corte e un corpo allungato che può raggiungere poco più di 1 m con la sua lunga coda. La testa è relativamente piccola e di colore più chiaro rispetto al resto del corpo, che è marrone scuro o nero.

In Brasile, l'ara si trova nella regione della Foresta Atlantica del Rio Grande do Sul. Questo animale è diurno e solitario, vive a terra o sugli alberi, poiché ha una grande capacità di arrampicarsi su tronchi e rami, oltre a nuotare molto bene grazie alla sua forma del corpo. Onnivoro, si nutre di miele, frutta e piccoli animali.

Muriqui-do-norte

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La scimmia ragno settentrionale (Brachyteles hypoxanthus) è un primate dall'aspetto simile alla scimmia ragno, con una coda e lunghi arti affusolati.

Mammifero endemico della Foresta Atlantica, si trova negli stati di Espírito Santo e Minas Gerais, ma è minacciato di estinzione: in natura ne sono rimaste solo poche centinaia.

È la più grande specie di scimmia delle Americhe, può pesare fino a 15 kg e si nutre esclusivamente di piante. Vive principalmente sulle cime degli alberi, in gruppo, e può muoversi sostenendo l'intero peso del corpo sulle braccia.

Uccelli della foresta atlantica

La Foresta Atlantica ospita quasi la metà delle specie di uccelli di tutto il Brasile, tra cui centinaia di specie endemiche di questo bioma. Conosceremo ora alcune di queste specie che si distinguono per il loro aspetto e comportamento:

Jacutinga

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L'Aburria jacutinga (Aburria jacutinga) o jacupará è un grande uccello endemico della Foresta Atlantica, che può raggiungere 1,5 kg. Ha il corpo e la testa neri, con guance rosse e blu, e una peluria più allungata e bianca sulla parte superiore della testa. Si trova dal sud di Bahia al Rio Grande do Sul.

Si nutre essenzialmente di frutta, soprattutto di bacche, un tipo di frutto carnoso. Questo uccello è il principale propagatore della specie vegetale nota come palmito-juçara: nutrendosi delle sue bacche, disperde i semi in tutta la foresta.

Inhambuguaçu

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L'inambuguaçu (Crypturellus obsoletus) è un uccello che si caratterizza per il corpo arrotondato, il collo lungo e la coda corta; le sue piume sono di colore grigio-marrone e il becco è molto affusolato all'estremità, adatto a nutrirsi di semi e piccoli animali, come i vermi.

Nella foresta pluviale atlantica si trova da Bahia al nord di Rio Grande do Sul.

Sterna dalla fronte rossa

Il panda dalla fronte rossa (Aratinga auricapillus) è un uccello psittaciforme, la stessa classificazione dei pappagalli e degli ara, e ha una forma corporea caratteristica: piume verdi con macchie colorate, soprattutto sulla coda, sulla testa e sul petto.

La parte superiore del becco è più grande di quella inferiore, con una punta sottile e ricurva verso il basso. La sua dieta consiste essenzialmente in frutti e semi, che non si aprono facilmente a causa della forma del becco.

È un animale relativamente piccolo, che può raggiungere i 30 cm di lunghezza con la coda, che può essere più lunga del corpo. Vive in stormi di circa 40 uccelli della stessa specie e abita lo stato di Bahia a nord del Paraná.

Picchio dalla testa gialla

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Questo uccello, conosciuto popolarmente come picchio dalla testa gialla (Celeus flavescens), attira l'attenzione per il suo piumaggio nero con macchie gialle sul dorso e la testa gialla, con piume più evidenti, che formano una cresta.

La specie è molto adattabile e si trova in diverse regioni del Brasile: dal sud di Bahia al nord del Rio Grande do Sul. Grazie a questa versatilità di habitat, non è un uccello a rischio di estinzione.

Si nutre generalmente di frutta e insetti, ma può anche fungere da impollinatore nutrendosi del nettare di alcuni fiori. Costruisce il nido in buche che apre in alberi secchi e cavi, e sia i maschi che le femmine partecipano alle cure parentali.

Falco piumato

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Uccello di grandi dimensioni e di bellezza esotica, il falco dal pennacchio (Spizaetus ornatus) può pesare fino a 1,5 kg e presenta un pennacchio nero sulla parte superiore della testa arancione e bianca, che può raggiungere i 10 cm.

Le piume del corpo sono generalmente di colore marrone, ma possono avere anche sfumature giallastre o violacee; il volo è caratteristico dei rapaci, così come il becco, ricurvo e robusto con estremità appuntite.

Anche altre specie di uccelli e mammiferi fanno parte della sua dieta. Con la forza dei suoi artigli e del suo becco, può catturare anche animali più grandi della sua taglia. Inoltre, il falco dal pennacchio è un eccellente cacciatore.

Grazie alla sua vista acuta, questo uccello è in grado di individuare le prede a grande distanza e di lanciarsi in volo per catturarle. Abita il sud di Bahia fino a Santa Catarina.

Araçari-banana

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Membro della famiglia dei tucani, l'uccello delle banane (Pteroglossus bailloni) si distingue per la forte colorazione gialla di tutta la parte ventrale del corpo e della testa, e per la colorazione verde della parte superiore e della coda.

È un uccello relativamente grande, che può raggiungere i 40 cm di lunghezza e pesare circa 170 g. Vive in coppie o in piccoli stormi e si trova da Espírito Santo a Rio Grande do Sul.

Come i suoi parenti tucani, ha un grande becco colorato, cilindrico e allungato, con una punta sottile e ricurva verso il basso, grande circa il doppio della testa. Si nutre principalmente di frutta, ma può anche cacciare i piccoli di altri uccelli e può anche utilizzare i nidi costruiti dai picchi. È un importante dispersore di semi.

Araçari-poca

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Come l'araçari-banana, anche l'araçari-poca (Selenidera maculirostris) appartiene alla famiglia dei tucani; anch'esso attira l'attenzione per il suo colore, ma può mimetizzarsi meglio nella foresta.

Il maschio di questa specie ha la testa e il petto neri e il corpo verde, mentre la femmina ha la testa e il petto rossicci e le ali grigio-verdi. Entrambi i sessi hanno una striscia gialla dietro gli occhi, che sono circondati da una peluria verde.

Anche il becco è caratteristico, ma un po' più corto di quello di altri membri della famiglia, e presenta alcune strisce nere verticali tipiche della specie. Il suo cibo principale corrisponde ai frutti delle palme, come il cuore di palma, e agisce come importante dispersore di semi. Può anche nutrirsi di insetti e dei piccoli di uccelli più piccoli.

Vive nell'area compresa tra gli Stati di Bahia e Santa Catarina, soprattutto nelle regioni montuose.

Saíra-Lagarta

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Il tanager dei bruchi (Tangara desmaresti), noto anche come tanager di montagna, è un uccello relativamente piccolo e dai colori vivaci che ama vivere nelle regioni montuose.

Questo uccello è endemico del Brasile e si trova in quasi tutti gli Stati delle regioni del Sud e del Sud-Est, ad eccezione del Rio Grande do Sul. Relativamente piccolo, ha una lunghezza media di 13,5 cm e un becco corto.

La piuma di questo uccello è colorata in modo vivace: la maggior parte del corpo è verde, con alcune macchie ciano-blu; il petto è giallo o arancione; la parte superiore della testa ha sfumature gialle e verdi. Vive in stormi e la sua dieta comprende insetti, frutta e foglie.

Tangará

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Uccello endemico della foresta pluviale atlantica, il tangará (Chiroxiphia caudata) è un curioso uccello noto per le sue prestazioni nell'attirare le femmine durante la stagione degli amori. I maschi si riuniscono in piccoli stormi per vocalizzare e per eseguire una sorta di danza che attira la femmina verso il maschio dominante del gruppo.

Anche i maschi sono molto diversi dalle femmine: mentre questi ultimi hanno una colorazione blu e nera con un vertice rosso-arancio sulla testa, le femmine sono verdi, una tonalità che varia dal giallastro al grigiastro, ma che non risalta molto. Il loro becco è corto e possono nutrirsi di frutta o insetti.

Si trova da Bahia alla regione meridionale del Brasile.

Forbici

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L'uccello delle fregate o Fregata (Fregata magnificens) è un uccello di grandi dimensioni, che può raggiungere un'apertura alare di 2 metri e un peso di un chilo e mezzo. Uccello oceanico, abita esclusivamente le regioni costiere e si trova lungo tutta la costa brasiliana.

Da adulto, l'uccello ha una peluria nera, la femmina ha il petto bianco e il maschio ha una sacca rossa sul collo, chiamata sacca golare, che può essere gonfiata per attirare le femmine o conservare il cibo.

Il becco è sottile e allungato, con la punta ricurva, adatto a catturare i pesci.

Rettili della foresta atlantica

I rettili sono noti per essere animali a sangue freddo. Nella foresta pluviale atlantica esiste una grande varietà di questi animali, come caimani, serpenti e tartarughe. Conosceremo alcuni rettili che si differenziano tra loro per il comportamento e le caratteristiche visive:

Caimano dal ventre giallo

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Il caimano dal ventre giallo (Caiman latirostris), che può raggiungere i 3 metri di lunghezza, deve il suo nome al fatto che la parte inferiore della testa è giallastra, mentre il resto del corpo è grigio-verde. Durante la fase di accoppiamento, la regione giallastra cambia, intensificando la colorazione.

Vive nelle regioni paludose e fluviali, generalmente in zone di fitta vegetazione. Carnivoro, ha il muso più largo tra le specie di alligatori e coccodrilli e si nutre di diverse specie, come pesci, molluschi, uccelli, mammiferi e altri rettili.

Questo rettile ha un'importante funzione sanitaria, poiché ingerisce i molluschi che causano la verminosi nell'uomo. Nella Foresta Atlantica si trova nelle regioni del Sud, del Sud-Est e del Nord-Est.

boa constrictor

Nonostante faccia paura per le sue dimensioni, il boa constrictor è un serpente docile e non morde (cioè non è in grado di inoculare il suo veleno). Si trova in tutta la Foresta Atlantica.

Può raggiungere i 4 metri di lunghezza e ha una grande forza muscolare. La testa è grande e a forma di cuore, come altri serpenti della stessa famiglia.

Non avendo zanne velenose, il solo morso non è sufficiente a uccidere la preda, per cui arrotola il corpo con forza muscolare intorno all'animale, di solito uccelli o roditori, e lo uccide per asfissia.

Questo meccanismo rompe anche le ossa della preda, facilitandone la digestione, che può durare fino a 6 mesi, dato che la sua bocca ha l'elasticità necessaria per ingerire prede grandi fino a 6 volte la sua testa!

Vero serpente corallo

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Il serpente corallo (Micrurus corallinus) è la specie di serpente più velenosa del Brasile e si trova negli Stati di Bahia, Espírito Santo, Rio de Janeiro, San Paolo, Mato Grosso do Sul, Paraná, Santa Catarina e Rio Grande do Sul.

Il suo veleno ha un'azione necrotizzante e può uccidere animali di grandi dimensioni in un periodo di tempo relativamente breve, a seconda del serpente. Il veleno dei giovani è molto più potente di quello del corallo adulto.

Questo rettile ha una colorazione rossa, con anelli bianchi e neri, che indica la pericolosità dell'animale in natura e serve a intimidire eventuali predatori; per questo motivo esistono specie che "imitano" la sua colorazione, anche se non sono velenose, come strategia di difesa.

Vive nella foresta, di solito nascosto tra i rami e le foglie a terra, e non è un animale aggressivo: attacca per difendersi.

Falso corallo

Estremamente simile al corallo vero, il falso corallo (Erythrolamprus aesculapii) è più comune in Brasile e, nella Foresta Atlantica, si trova negli Stati del Nord-Est, del Sud-Est e del Sud.

Ha un veleno considerato debole e non necrotizzante, e imita il comportamento e la colorazione dei coralli veri per spaventare i predatori. Ci sono diverse indicazioni di differenza nel modello degli anelli del corpo per differenziare le due specie. Tuttavia, il metodo più sicuro è il confronto della dentizione.

Si nutre di serpenti e altri piccoli vertebrati e preferisce vivere in foreste chiuse. Può trovarsi nelle aree urbane a causa della deforestazione o della mancanza di cibo.

Jararaca

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Il jararaca (Bothrops jaraca) è uno dei serpenti più diffusi in Brasile: il suo colore varia nelle tonalità del marrone e del grigio, con anelli, le squame sono piuttosto evidenti e la testa è triangolare, con grandi occhi e un paio di fossetas, piccoli fori vicino al naso.

Si tratta di un serpente velenoso con un veleno molto potente, pericoloso per l'uomo. Il 90% degli incidenti con serpenti in Brasile sono causati da morsi di jararaca. Tuttavia, non è un rettile aggressivo.

Si trova in tutta la regione della Foresta Atlantica. Vive a terra, tra le foglie secche, i rami caduti e i luoghi in cui può nascondersi. Si nutre essenzialmente di roditori. Il suo veleno ha un importante valore commerciale, in quanto viene utilizzato in medicina per l'ipertensione e i problemi cardiaci.

Caninana

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Nonostante il suo comportamento aggressivo quando si sente minacciato, il Caninana (Spilotes pullatus) non è un rettile velenoso. Vive sugli alberi e le sue squame sono grandi, nere e gialle. Gli occhi sono grandi, rotondi e neri.

Può raggiungere i 2,5 metri di lunghezza, il che lo rende uno dei serpenti più grandi della Foresta Atlantica, ma è comunque un serpente agile e veloce. Si trova sulle coste del Nordest, del Sudest e del Rio Grande do Sul.

Si nutre di roditori, anfibi e piccoli mammiferi come i roditori. Preferisce vivere in prossimità di specchi d'acqua, ma si può trovare anche in regioni più aride.

Serpente dagli occhi ad anello

La Leptodeira annulata è un serpente notturno e non necrofilo che può vivere sugli alberi o sul terreno. È un rettile relativamente piccolo, lungo fino a 90 cm, di colore marrone con macchie nere ondulate.

Può essere confuso con il jaraca, tanto da essere chiamato falso jaraca, ma la sua testa è appiattita. È un serpente docile che non attacca animali di grandi dimensioni e si trova nel sud-est del Brasile.

Terracino dal collo di serpente

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La tartaruga dal collo di serpente (Hydromedusa tectifera), detta anche tartaruga dalla testa di serpente, è un rettile dal guscio appiattito di colore marrone scuro, che abita fiumi e laghi e può scavare nel fango. La sua caratteristica principale è il collo lungo, da cui il nome popolare.

Può pesare fino a 3 kg e si nutre di animali acquatici come pesci, molluschi e anfibi. Non uscendo praticamente mai dall'acqua, di solito lascia fuori solo una parte della testa per poter respirare.

Attualmente non è una specie a rischio di estinzione e si trova nelle regioni meridionali e sudorientali del Brasile.

Terracino dalle orecchie gialle

La tartaruga gialla (Acanthochelys radiolata) è una specie di rettile endemica del Brasile, presente nella Foresta Atlantica, che abita le lagune delle regioni paludose da Bahia a Espírito Santo, ricche di vegetazione acquatica.

Ha un carapace appiattito e di forma ovale, di tonalità giallo-marrone, che dà il nome alla specie. La testa di questo animale è leggermente appiattita ed è più piccola rispetto alle altre specie di tartaruga. La sua dieta è varia, comprende vegetali, pesci, molluschi, insetti, vermi e anfibi.

Lucertola dal ciuffo

Il teiú (Salvator merianae), noto anche come teiú gigante, è la lucertola più grande del Brasile, comune anche al di fuori delle aree boschive. Questo rettile può superare i 5 kg di peso corporeo e una lunghezza fino a 2 metri.

Presente in tutta la regione della Foresta Atlantica, di solito va in letargo nei mesi di aprile e luglio e ha la capacità di regolare il proprio tasso metabolico durante il periodo riproduttivo, a differenza di altri rettili.

È un animale onnivoro, con una dieta molto varia, che si nutre di vegetali, uova, uccelli, piccoli mammiferi e altre lucertole.

Anfibi della foresta atlantica

Rospi, rane, rospi... Gli anfibi sono animali che hanno necessariamente bisogno di acqua per riprodursi. La Foresta Atlantica, essendo un ambiente tipicamente umido e ricco di fiumi, è l'ideale per questi curiosi animali! Di seguito sono riportate alcune specie che abitano questo bioma:

Rospo canguro

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La rana rospo o raganella (Rhinella icterica) è ampiamente diffusa in Brasile e attira l'attenzione per le sue dimensioni: è infatti la specie di rospo più grande del Sud America, con una lunghezza che può raggiungere i 15 cm.

La sua pelle è marrone, con macchie più scure situate soprattutto sul dorso.

Come altre specie di rane, possiede ghiandole velenifere (paracnemi) ai lati della testa; nel caso di questo anfibio, queste ghiandole sono molto sviluppate e formano grandi sacche laterali.

Il suo veleno è dannoso per l'uomo solo se viene estratto ed entra nel flusso sanguigno. Si nutre di insetti, piccoli uccelli e roditori. Questa specie è distribuita da Espírito Santo a Rio Grande do Sul.

Rospo martello

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Nonostante il nome, il rospo martello (Boana faber) non è una rana ma un rospo, come risulta evidente quando si notano i dischi all'estremità delle dita dei piedi.

Questi dischi permettono all'anfibio di aderire a qualsiasi tipo di superficie e sono unici nella famiglia delle raganelle. Il gracidio del maschio nella stagione degli amori assomiglia al suono del battito di un martello, da cui il nome popolare della specie.

Ben adattabile, questa perereca abita vari tipi di ambienti in tutta l'area della Foresta Atlantica, comprese le regioni degradate. Si nutre di piccoli animali e può raggiungere i 10 cm di lunghezza.

Filomedusa

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Questa specie, endemica del Brasile e presente in tutta la regione della Foresta Atlantica, si nutre di insetti, molluschi e altri piccoli animali.

Una cosa curiosa di questa specie di anfibio è che si finge morto per ingannare eventuali predatori.

Tacchino verde Tacchino

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La raganella verde (Aplastodiscus arildae), che misura circa 4 cm, è anch'essa una specie endemica del Brasile e si trova negli Stati della regione sudorientale, soprattutto nelle regioni montuose.

Come dice il nome, è un anfibio di colore verde con grandi occhi marroni, che vive sugli alberi e si nutre di piccoli invertebrati come gli insetti.

Rana delle cascate

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Specie rara ed endemica della Foresta Atlantica nel sud del Brasile, la rana delle cascate (Cycloramphus duseni) vive nella Serra do Mar, sulle rocce intorno alle cascate e ai fiumi. Come tutte le rane, ha la pelle liscia, a differenza delle raganelle.

Questo anfibio è di colore marrone chiaro, con macchie marrone scuro e rosse su tutto il corpo, che misura circa 3,5 cm.

Per riprodursi e svilupparsi ha bisogno di acqua pulita e cristallina, motivo per cui la specie è già scomparsa da altre aree della Foresta Atlantica a causa della contaminazione delle acque.

Rospo d'oro

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Specie di anfibio quasi impercettibile in natura, il rospo dagli anelli dorati (Brachycephalus ephippium) misura fino a 2 cm di lunghezza, ha la pelle gialla o arancione, senza macchie, e gli occhi tondi e neri. Il suo colore è dovuto alla presenza di tossine nella pelle, che agiscono contro i predatori.

È una rana endemica della Foresta Atlantica, che vive in gruppi e non salta, ma cammina tra le foglie e il terreno. Abita le regioni montuose tra Bahia e Paraná.

Nonostante le dimensioni, i maschi emettono una forte vocalizzazione al momento dell'accoppiamento, durante i periodi più piovosi dell'anno.

Rana scavatrice

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La rana tana (Leptodactylus plaumanni) è un piccolo anfibio, lungo fino a 4 cm, dal corpo marrone con strisce gialle sul dorso e alcune macchie nere. La sua vocalizzazione è simile al suono di un grillo.

Riceve il nome popolare di rana scavatrice perché apre buchi nel sottosuolo che vengono allagati dalla pioggia o dalle piene dei fiumi per consentire alla specie di riprodursi. Si trova nel sud del Brasile.

Pererequinha-da-restinga

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Lo Spioncello di Berthelot (Dendropsophus berthalutzae) vive nella Foresta Atlantica nelle regioni meridionali e sudorientali, nelle aree di restinga, cioè nella foresta bassa che si trova vicino alla fascia sabbiosa costiera, sempre su terreni sabbiosi, generalmente con una grande presenza di bromeliacee. Essendo vicino all'acqua del mare, ha bisogno di abbondanti precipitazioni per riprodursi.

È un anfibio molto piccolo, lungo solo 2 cm, di colore beige-giallastro con alcune macchie marroni; la testa è leggermente appiattita e appuntita, mentre gli occhi sono grandi, rotondi, di colore oro e nero.

Rana

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Dello stesso genere della rana tana, il Leptodactylus notoaktites ha abitudini riproduttive simili, che fanno sì che le due specie vengano spesso confuse l'una con l'altra. Ha un corpo marrone-verdastro, con macchie marroni o nere, e misura circa 4 cm.

Presente a Santa Catarina, Paraná e São Paulo, questo anfibio prende il nome dal suo gracidio, simile al suono di un rivolo.

Bromeliacea Perreca

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La raganella delle bromeliacee (Scinax perpusillus), che può misurare fino a 2 cm di lunghezza e ha una colorazione giallastra, vive tra le foglie delle bromeliacee della Serra do Mar, nelle regioni del Sud e del Sud-Est.

Si nutre di insetti che cercano di deporre le uova nell'acqua che si accumula tra le foglie di questa pianta, che funge da luogo di riproduzione per questi anfibi.

Pesci della foresta pluviale atlantica

La Foresta Atlantica conta molte specie di pesci, poiché questo bioma occupa diversi stati del Brasile e riceve una grande quantità di fiumi. Si tratta di animali molto diversi tra loro per dimensioni, colore e comportamento, come possiamo vedere qui sotto:

Lambari

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Il termine lambari è utilizzato per indicare alcuni pesci, tutti simili tra loro e accomunati dal corpo fusiforme, con la regione ventrale leggermente più grande di quella dorsale e la pinna caudale biforcuta.

Gli Astyanax sono di colore argenteo con pinne generalmente colorate e possono raggiungere i 15 cm. Sono comuni nei fiumi e nei bacini idrici di tutto il Brasile e alcune specie sono chiamate piaba.

Il Rachoviscus graciliceps vive nei fiumi del sud di Bahia. La sua caratteristica principale è la colorazione rosso vivo della pinna adiposa, che si trova nella regione dorsale. Misura circa 5 cm.

La specie Deuterodon iguape, o lambari-da-mata-atlântica, è endemica del fiume Ribeira do Iguape, a San Paolo. Le sue squame sono dorate e misurano circa 11 cm.

Pesce pulitore

Il tordo o coridora (Scleromystax macropterus) si trova nelle regioni meridionali e sudorientali del Brasile e fa parte di un gruppo di pesci noti come "pesci gatto", che hanno sensori per trovare cibo nelle acque scure.

Questo animale, che misura circa 9 cm e non ha squame, ha il corpo giallastro con macchie nere e deve il suo nome alla capacità di trovare piccoli vermi sepolti nel substrato.

Traíra

La traíra (Hoplias malabaricus) è un grande pesce dai denti aguzzi che si trova in dighe, stagni e fiumi in tutta la Foresta Atlantica.

È un animale dalle abitudini solitarie e di caccia, che si nasconde nella vegetazione delle acque ferme per tendere agguati alle prede, che possono essere altri pesci o anfibi.

Può raggiungere un peso di 5 kg distribuiti su una lunghezza di circa 70 cm. Le sue squame sono generalmente di colore grigio, ma possono anche essere marroni con macchie nere.

Tilapia del Nilo

La tilapia-do-nilo (Oreochromis niloticus) è un pesce esotico di origine africana introdotto in Brasile negli anni '70. Oggi si trova in tutta la foresta atlantica.

Le sue squame sono grigio-bluastre, con pinne rosate. In media è lungo 50 cm e pesa circa 2,5 kg. È un animale molto resistente e adattabile.

Oro

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Conosciuto popolarmente per le sue squame dorate, l'orata dorata (Salminus brasiliensis) o pirajuba è un pesce da rapide che si trova sempre in gruppo.

Animale aggressivo, con denti grandi e affilati, può raggiungere oltre 1 metro di lunghezza e 25 kg di peso. Si nutre di pesci e uccelli e vive nei bacini del Paraná, Rio Doce, Paraíba e São Francisco.

Pacu

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Il Pacu (Piaractus mesopotamicus) è un pesce grigio dal corpo ovale che vive nei fiumi e nelle lagune di tutta la regione del bacino di La Plata. La sua dieta è molto varia e comprende piante acquatiche, frutta, altri pesci e piccoli animali.

Può raggiungere i 20 kg e i 70 cm di lunghezza. È ampiamente pescata e consumata come alimento.

Insetti della foresta atlantica

Gli insetti sono molto importanti per mantenere la biodiversità della Foresta Atlantica. Scoprite di seguito i diversi ruoli che questi piccoli animali svolgono:

Mantide religiosa unicorno

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Cinque specie di mantidi religiose vanno sotto il nome di mantide selvatica: Zoolea major, Zoolea minor, Zoolea orba, Zoolea decampsi e Zoolea lobipes. Sono insetti difficili da trovare, soprattutto a causa della loro colorazione verde e marrone, che le nasconde nella vegetazione.

Si differenzia dalle altre mantidi per la presenza di una grande protuberanza sulla sommità del capo, simile a un corno. È un importante carnivoro per il controllo della popolazione di altri insetti in natura.

Farfalla di malachite

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Di particolare bellezza, la farfalla Malachite (Siproeta stelenes meridionalis) si distingue per la colorazione delle ali: contorni marroni riempiti da un intenso disegno verde.

Questa specie di farfalla può essere paragonata al falso serpente corallo per quanto riguarda il suo meccanismo di difesa: "copia" la colorazione della farfalla smeraldina, che ha un cattivo sapore per i predatori. Si nutre di fiori, detriti del suolo, carne in decomposizione e sterco.

Aellopos ceculus

Importante impollinatore, l'Aellopos ceculus è una falena diurna presente in diverse regioni del continente americano, dalla colorazione marrone con bande gialle sulle ali posteriori.

Il suo corpo è grande rispetto alle dimensioni delle ali, ma il suo volo è potente e di solito ha poche oscillazioni. Misura da quattro a cinque centimetri di lunghezza e si nutre di nettare.

Giallo Mandaguari

L'ape mandaguari gialla (Scaptotrigona Xanthotricha), nota anche come tujumirim, fa parte di un genere di api senza pungiglione. Nonostante ciò, sono aggressive quando si sentono minacciate e possono attaccare con il volo o con piccoli morsi. Si trovano nel sud di Bahia e nelle regioni del Sud e del Sud-Est.

Sono di colore giallastro e costruiscono alveari nelle cavità degli alberi dove producono miele e propoli. Ogni alveare di questa specie può ospitare da 2mila a 50mila insetti.

La Foresta Atlantica, una delle più grandi biodiversità del pianeta!

In questo articolo avete conosciuto alcune delle numerose specie animali che vivono nella Foresta Atlantica, endemiche, comuni o esotiche. Se aggiungiamo anche le specie vegetali, abbiamo una delle più grandi regioni di biodiversità al mondo, anche se è rimasto così poco dell'area forestale originale.

Tuttavia, soprattutto nel caso delle specie endemiche, esse sono sempre più minacciate di estinzione a causa del degrado della Foresta Atlantica e della conseguente perdita di habitat.

Tutti gli animali di questo bioma, dagli insetti ai grandi mammiferi, insieme agli altri fattori ambientali, hanno la loro funzione per mantenere l'ecologia della foresta: come impollinatori, distributori di semi o per il controllo della popolazione.

Ognuno di essi ha la sua importanza e rende la Foresta Atlantica un ambiente affascinante e plurale, unico in Brasile.




Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson è uno scrittore affermato e appassionato amante degli animali, noto per il suo blog penetrante e coinvolgente, Animal Guide. Con una laurea in Zoologia e anni trascorsi a lavorare come ricercatore della fauna selvatica, Wesley ha una profonda conoscenza del mondo naturale e una capacità unica di connettersi con animali di ogni tipo. Ha viaggiato molto, immergendosi in diversi ecosistemi e studiando le loro diverse popolazioni di fauna selvatica.L'amore di Wesley per gli animali è iniziato in giovane età quando trascorreva innumerevoli ore esplorando le foreste vicino alla sua casa d'infanzia, osservando e documentando il comportamento di varie specie. Questa profonda connessione con la natura ha alimentato la sua curiosità e la spinta a proteggere e conservare la fauna selvatica vulnerabile.In qualità di scrittore affermato, Wesley fonde abilmente la conoscenza scientifica con una narrazione accattivante nel suo blog. I suoi articoli offrono una finestra sulle vite accattivanti degli animali, facendo luce sul loro comportamento, sugli adattamenti unici e sulle sfide che devono affrontare nel nostro mondo in continua evoluzione. La passione di Wesley per la difesa degli animali è evidente nei suoi scritti, poiché affronta regolarmente questioni importanti come il cambiamento climatico, la distruzione dell'habitat e la conservazione della fauna selvatica.Oltre ai suoi scritti, Wesley sostiene attivamente varie organizzazioni per il benessere degli animali ed è coinvolto in iniziative della comunità locale volte a promuovere la convivenza tra esseri umanie fauna selvatica. Il suo profondo rispetto per gli animali e i loro habitat si riflette nel suo impegno nel promuovere un turismo faunistico responsabile e nell'educare gli altri sull'importanza di mantenere un equilibrio armonioso tra l'uomo e il mondo naturale.Attraverso il suo blog, Animal Guide, Wesley spera di ispirare gli altri ad apprezzare la bellezza e l'importanza della variegata fauna selvatica della Terra e ad agire per proteggere queste preziose creature per le generazioni future.