Squalo gobbo: conoscete questa misteriosa specie marina!

Squalo gobbo: conoscete questa misteriosa specie marina!
Wesley Wilkerson

Avete mai sentito parlare dell'inafferrabile squalo?

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Lo squalo sfuggente è una specie di squalo molto diversa, non molto comune in natura, ma che attira l'attenzione e la curiosità della maggior parte delle persone. In questo articolo scoprirete le caratteristiche principali di questa specie particolare.

Potrete conoscere meglio lo stile di vita di questo squalo, come caccia, si riproduce e cosa mangia, oltre a capire perché è conosciuto come un fossile vivente e perché è l'unica specie vivente della famiglia dei Mitsukurinidi.

Per esempio, sapevate che lo squalo folletto non nuota ad alta velocità? Scoprite altre curiosità sullo squalo folletto!

Caratteristiche dell'elusivo squalo

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In questa parte dell'articolo capirete qualcosa di più su questa specie di squalo, capirete l'origine del nome, conoscerete le sue caratteristiche fisiche e molto altro ancora.

Nome e origine

Lo squalo goblin o squalo folletto ha un ampio areale che comprende gran parte degli oceani Atlantico, Pacifico e Indiano, ma si trova più comunemente al largo delle coste del Giappone.

I pescatori giapponesi che hanno accidentalmente catturato gli squali non hanno potuto fare a meno di notare il loro muso sporgente, che ha ricordato loro le storie popolari di un demone dal naso lungo e dalla faccia rossa noto come tengu.

Così hanno iniziato a chiamare la specie tengu-zame (zame significa "squalo" in giapponese), tradotto in inglese come "goblin shark", mentre "elfin shark" è un nome alternativo che la creatura usa occasionalmente.

Caratteristiche visive

La caratteristica più distintiva dello squalo goblin è il suo muso lungo e piatto, che ricorda la lama di uno spadone. Alcuni sostengono che il muso extra-lungo serva a cercare il cibo in fessure strette.

Le mascelle dello squalo goblin sono attaccate a legamenti elastici e quando la preda si avvicina, la mascella sporge, consentendo allo squalo di proiettare l'intera bocca in avanti per una distanza pari all'8,6-9,4 per cento della lunghezza totale del corpo. La mascella superiore contiene tra le 35 e le 53 file di denti. Poi c'è la mascella inferiore, che ha da 31 a 62 file di denti.

Dimensioni, peso e durata di vita

Quando nascono, sono lunghi circa 80-100 cm. Quando sono maturi, i maschi misurano 260-380 cm. Come la maggior parte delle specie di squali, le femmine sono più grandi e raggiungono oltre 420 cm. Sono stati scoperti anche alcuni esemplari colossali di 620 cm.

Il peso può variare da 190 kg a 200 kg. L'esemplare più grande registrato era lungo 3,6 metri e pesava 210 kg, ma è possibile che lo squalo goblin possa diventare ancora più grande. Il ciclo di vita dello squalo goblin va dai 30 ai 35 anni.

Alimentazione dello squalo folletto

Lo squalo goblin si nutre principalmente di crostacei, plancton, copepodi, uova di pesce, calamari e pesci ossei, e talvolta di polpi, gamberi e razze. Lo squalo goblin ha sviluppato un metodo di caccia che è stato descritto come agguato predatorio.

Lo squalo goblin è in grado di attaccare silenziosamente le prede senza compiere movimenti che possano avvertirle del suo arrivo. Una volta che il bersaglio dello squalo goblin è a portata di mano, le mascelle stranamente posizionate nella sua bocca possono balzare in avanti, catturando gli ignari pesci o altre forme di vita marina che lo squalo mangia.

Distribuzione e habitat

Questo elusivo squalo vive in oceano aperto, a profondità comprese tra i 100 e i 1.300 metri. Si trova nell'Oceano Atlantico, Pacifico e Indiano, dove ha una distribuzione scarsa e irregolare. È stato pescato nei mari del Giappone, della Nuova Zelanda, della Francia, di Madeira, del Sudafrica, del Brasile e di molti altri Paesi.

Ci sono prove che l'elusivo squalo possa occasionalmente spostarsi in acque meno profonde, come molte altre specie di acque profonde. In genere, si spostano in acque poco profonde quando sono alla ricerca di prede.

Comportamento

Non si sa molto sul comportamento di questa specie particolare, ma come abbiamo visto nell'argomento precedente, lo squalo folletto vive a grandi profondità e, a causa dell'assenza di luce nelle acque profonde in cui nuota, lo squalo folletto rileva la presenza di prede per mezzo di organi elettrosensibili situati sul muso o sul muso.

Poi, quando trova una preda, proietta le mascelle e usa un muscolo della lingua per afferrare la preda e tirarla verso i denti anteriori affilati.

Allevamento di squali goblin

Non ci sono molte ricerche su questa specie, ma si ritiene che siano ovovivipari e che abbiano l'abitudine di migrare per effettuare l'accoppiamento e la deposizione delle uova.

La riproduzione avviene per fecondazione interna, cioè il maschio introduce l'organo riproduttivo maschile (chiamato clasper) nell'organo copulatore femminile (ovidotto). Lo sviluppo delle uova avviene all'interno dell'ovidotto delle femmine e, quando i piccoli sono già sviluppati, vengono espulsi.

La taglia di nascita dei giovani squali è probabilmente di 81 centimetri, mentre i maschi raggiungono la maturità sessuale quando superano i 2,5 metri di lunghezza.

Perché l'elusivo squalo è considerato un fossile vivente

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L'inafferrabile squalo è molto più antico di quanto si possa pensare, una delle più antiche specie animali ancora in vita. E ora capirete perché è considerato un fossile vivente.

Lo squalo folletto ha milioni di anni

L'inafferrabile squalo è una specie di squalo molto diversa: è noto come "fossile vivente" perché è l'unico rappresentante vivente della famiglia dei Mitsukurinidae, una stirpe di squali risalente a circa 125 milioni di anni fa.

Lo squalo folletto ha una forte somiglianza con la specie Scapanorhynchus, uno squalo vissuto nel Cretaceo, più di 65 milioni di anni fa. Tuttavia, il legame tra le specie non è mai stato provato, quindi è impossibile sapere se sono realmente imparentate.

Sono le uniche specie viventi della famiglia dei Mitsukurinidi

La famiglia Mitsukurinidae si è probabilmente evoluta durante il Cretaceo. Gli squali di questo gruppo - tra cui l'attuale squalo elfo - avevano denti sottili simili ad aghi nella parte anteriore della bocca. Tra le varietà preistoriche c'era l'Anomotodon novus, vissuto in Europa e Nord America tra 47,8 e 38 milioni di anni fa. Altre specie fossili avevano una distribuzione globale.

La famiglia Mitsukurinidae fa parte di un ordine di squali noto come Lamniformes, che comprende anche lo squalo elefante e lo squalo bianco. I Lamniformes hanno cinque fessure branchiali su ciascun lato del corpo e la maggior parte delle specie ha due pinne dorsali.

La sua evoluzione suscita curiosità

Studi filogenetici basati sulla morfologia hanno classificato lo squalo fosco come il membro più basale dell'ordine Lamniformes, noto come squalo sgombro.

Gli studi che utilizzano dati genetici hanno confermato anche per questa specie una classificazione basale. La famiglia Mitsukurinidae è rappresentata dalle specie Mitsukurina, Scapanorhynchus e Anomotodon, tutte specie del periodo cretaceo.

La stessa Mitsukurina compare per la prima volta nei documenti fossili durante l'Eocene medio; tra le specie estinte si annoverano M. lineata e M. maslinensis. Poiché è l'ultimo membro di un'antica stirpe, che conserva diversi tratti "primitivi", lo squalo elfo è stato descritto come un "fossile vivente".

Altre curiosità sullo sfuggente squalo

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Ora parleremo di altre curiosità sullo Squalo Folletto che, a causa del suo stile di vita particolare e misterioso, suscita curiosità e attira l'attenzione di molte persone. Scoprite, di seguito, altre curiosità su di lui.

Stato di conservazione sconosciuto

Sebbene l'elusivo squalo sia una cattura rara, è probabile che sia comune. La rarità è probabilmente dovuta al fatto che questo squalo è un abitante delle acque profonde che raramente si vede vicino alla superficie. La maggior parte si trova sui pendii continentali tra i 100 e i 1.130 m di profondità.

Per questo motivo, non interagiscono quasi mai con l'attività di pesca dell'uomo, e non è affatto comune che i pescatori trovino questo squalo, quindi quando lo trovano diventa una notizia locale. Sono elencati come "Least Concern" dall'Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).

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Invecchiando, si rimpicciolisce

Una cosa curiosa dello squalo goblin è che invecchiando si rimpicciolisce: il muso lungo e piatto che ha lo squalo goblin in realtà diminuisce in proporzione alla lunghezza con l'età. È un caso curioso, che ci ricorda persino l'essere umano, che con l'età diventa più tozzo e diminuisce di dimensioni.

Con l'età, anche la caccia diventa un po' più difficile, a causa della perdita di dimensioni del muso, che è un grande alleato nella cattura delle prede.

Non pericoloso per l'uomo

Trattandosi di creature che abitano i fondali marini, con poche specie che raggiungono acque poco profonde, gli squali goblin non sono considerati una minaccia per l'uomo. Tuttavia, è vero il contrario: come abbiamo detto, l'International Conservation of Nature (IUCN) ha inserito lo squalo goblin nella categoria "Least Concern".

Anche se questo è un buon segno, con l'habitat dello squalo sfuggente che si sta lentamente riempiendo di rifiuti umani, la situazione potrebbe cambiare. Anche la pesca degli squali sfuggenti contribuirà a questo fenomeno, poiché sono diventati molto preziosi per i collezionisti. La carne può essere essiccata, salata e le mascelle sono apprezzate da molti.

Non nuotare ad alta velocità

Perché gli squali goblin hanno mascelle così strane? La risposta ha probabilmente a che fare con il loro modo di nuotare. Gli squali goblin sono predatori dal corpo molle e flaccido, con pinne piccole e una coda flessibile che non è stata progettata per una rapida propulsione, il che li rende pesci dal movimento lento.

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Forse la tecnica di alimentazione con la fionda si è evoluta per aiutare il lento carnivoro a catturare le prede in condizioni di scarsa illuminazione.

Personaggi ispirati ai film

Lo squalo elfo ha già ispirato alcuni personaggi dei film, ad esempio Knifehead, un kaiju di Pacific Rim (2013), che ha un muso lungo e appuntito che è un deliberato omaggio allo squalo elfo.

Secondo Charlie Henley, supervisore degli effetti visivi di Alien: Covenant del 2017, lui e il suo team si sono ispirati allo squalo goblin quando hanno progettato il "neomorfo" dalla pelle bianca del film, dotato di una serie di mascelle sporgenti che hanno ucciso un viaggiatore a metà del film.

Squalo gobbo, uno squalo particolare

Come abbiamo visto, lo squalo folletto ha alcune peculiarità della specie, è uno squalo che vive a grandi profondità e per questo motivo non lo si vede spesso. E poiché vive a grandi profondità, vive in regioni con pochissima luce, il che ha fatto sì che sviluppasse un organo elettrosensibile situato nella faccia e nel muso, in modo da poter sentire e catturare le sue prede.

È uno squalo che esiste da migliaia di anni ed è l'unico squalo vivente della famiglia Mitsukurinidae. Un altro fatto che lo rende più misterioso è il fatto che è raramente visto dai pescatori. Inoltre, questa specie ha persino ispirato personaggi cinematografici. A causa della sua diversa forma della testa, attira molta attenzione.




Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson
Wesley Wilkerson è uno scrittore affermato e appassionato amante degli animali, noto per il suo blog penetrante e coinvolgente, Animal Guide. Con una laurea in Zoologia e anni trascorsi a lavorare come ricercatore della fauna selvatica, Wesley ha una profonda conoscenza del mondo naturale e una capacità unica di connettersi con animali di ogni tipo. Ha viaggiato molto, immergendosi in diversi ecosistemi e studiando le loro diverse popolazioni di fauna selvatica.L'amore di Wesley per gli animali è iniziato in giovane età quando trascorreva innumerevoli ore esplorando le foreste vicino alla sua casa d'infanzia, osservando e documentando il comportamento di varie specie. Questa profonda connessione con la natura ha alimentato la sua curiosità e la spinta a proteggere e conservare la fauna selvatica vulnerabile.In qualità di scrittore affermato, Wesley fonde abilmente la conoscenza scientifica con una narrazione accattivante nel suo blog. I suoi articoli offrono una finestra sulle vite accattivanti degli animali, facendo luce sul loro comportamento, sugli adattamenti unici e sulle sfide che devono affrontare nel nostro mondo in continua evoluzione. La passione di Wesley per la difesa degli animali è evidente nei suoi scritti, poiché affronta regolarmente questioni importanti come il cambiamento climatico, la distruzione dell'habitat e la conservazione della fauna selvatica.Oltre ai suoi scritti, Wesley sostiene attivamente varie organizzazioni per il benessere degli animali ed è coinvolto in iniziative della comunità locale volte a promuovere la convivenza tra esseri umanie fauna selvatica. Il suo profondo rispetto per gli animali e i loro habitat si riflette nel suo impegno nel promuovere un turismo faunistico responsabile e nell'educare gli altri sull'importanza di mantenere un equilibrio armonioso tra l'uomo e il mondo naturale.Attraverso il suo blog, Animal Guide, Wesley spera di ispirare gli altri ad apprezzare la bellezza e l'importanza della variegata fauna selvatica della Terra e ad agire per proteggere queste preziose creature per le generazioni future.